San Varo Ieromartire, egiziano del IV secolo
In Italia sono moltissimi coloro che hanno un terribile dilemma: possiamo pregare per i nostri cari, parenti e amici, che non sono ortodossi? Se la risposta nell'immediato è "certamente", dal punto di vista liturgico ogni Chiesa Locale affronta il problema in modo diverso: perfino fra parrocchia e parrocchia vi sono differenze. Alcuni sacerdoti, infatti, non accettano di commemorare i nomi dei non-ortodossi (defunti o vivi che siano) mentre altri non si fanno problemi a inserire i nostri cari nella proscomidia. Quando siamo a casa, tuttavia, possiamo pregare comunque per i nostri cari non-ortodossi: la Chiesa ha passato in molti eucologi la preghiera al santo ieromartire Varo.
PREGHIERA A SAN VARO PER I MORTI NON-ORTODOSSI
Dopo le preghiere iniziali, con devozione:
O santo, mirabile martire Varo, che
infuocato di zelo per il Re dei Cieli, lo hai confessato davanti ai tuoi
torturatori e molto hai sofferto per lui! Ora la Chiesa ti venera come uno
glorificato con la gloria del cielo da Cristo il Signore, che ti ha dato grazia
abbondante per rivolgerti a lui con coraggio. E ora, stando di fronte a lui
assieme agli angeli, nella gioia dell’alto, contemplando chiaramente la
santissima Trinità, e godendo della luce increata, ricordati delle sofferenze
dei nostri parenti che sono morti al di fuori della Fede, e accetta le nostre
suppliche, e come hai interceduto per gli antenati non credenti di Cleopatra e
li hai liberati dalle eterne sofferenze, ricorda quelli che sono morti non
battezzati e sono stati sepolti in modo empio, e prega con zelo che possano
essere liberati dall’oscurità eterna, affinché tutti possiamo, con una sola
bocca e con un solo cuore, lodare il misericordioso Creatore nei secoli dei
secoli. Amen.
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