Annunciato un Concilio Anti-Ecumenista a Banceni

Il sito Pravoslavie.ru pubblica una notizia importante: pare che il monastero dell'Ascensione a Banceni (Ucraina) ospiterà un "Concilio" di anti-ecumenisti provenienti dalle Chiese Canoniche

Lo sappiamo, il vescovo Longino (Zhar) di Banceni, superiore del monastero dell'Ascensione, non è un ecumenista e non lo nasconde: il suo monastero diventerà sede di un "Concilio anti-ecumenista" le cui date non sono state divulgate: sappiamo solo che si terrà in estate, fra Giugno e Luglio. Il 4 aprile 2017 un centinaio di sacerdoti, monaci, chierici e laici si era radunato a Tessalonica per condannare l'ecumenismo e criticare la gerarchia ortodossa, senza tuttavia voler uscire dalla Chiesa "ufficiale". Non ci sorprende tuttavia che questa riunione abbia generato un secondo incontro, che stavolta però ha ottenuto uno sponsor di rilievo: il vescovo Longino di Banceni, della Chiesa di Mosca. 


Il monastero dell'Ascensione di Banceni

Sua Eminenza Longino già si era espresso duramente sull'incontro di Kirill e Francesco all'Avana (Cuba), e da quel momento è stata una delle figure istituzionali sempre più critiche verso il movimento ecumenico. Nonostante questo, il vescovo di Banceni è ancora parte del Concilio Interno della Chiesa Ortodossa Russa, il quale si occupa di questioni inerenti le attività interne ed esterne della Chiesa Russa. 

Non sappiamo la portata che avrà questo secondo incontro anti-ecumenista, e chi vi parteciperà e in quale numero. Ipotizziamo che i numerosi "non commemoranti" preti romeni e moldavi si uniranno alla delegazione greca che è stata invitata. La presenza di un vescovo canonico, inoltre, pone seri interrogativi sul destino della diocesi di Banceni e sulla nascita (o rottura, a seconda dei casi) di nuove comunioni ecclesiali.

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